Stadio Comunale Raffaele D'agostin – 27 maggio 2018.
Dopo una partita ricca di gol e di emozioni, ad aggiudicarsi la 22esima edizione del derby di Pieve di Soligo è stata la contrada del Contà, vittoriosa ai calci di rigore contro i cugini del Trevisan, rimontati con cinismo dal due a zero e dal tre a uno nonostante il minor numero di occasioni da gol create rispetto agli avversari.
Ad aprire le marcature dopo la metà del primo tempo è Federico Pano per il Trevisan, anticipando tutti su un bel cross basso messo in mezzo dalla sinistra. Da lì a pochi minuti il raddoppio su rigore di Marco Da Ruos. Poco prima della fine della prima frazione di gioco, il Contà accorcia le distanze con Gianluca Stella.
Il secondo tempo è nettamente a favore delle aquile della destra Soligo: nonostante il grande pressing offensivo, però, sono gli scorpioni a pareggiare con un tiro da fuori di Alberto Ceschin. Poco dopo è Andrea Ros a far tornare in vantaggio il Trevisan, sfruttando un assist dopo un taglio centrale fra le linee difensive, che lo porta a segnare da solo davanti al portiere.
Il pareggio che conclude la partita arriva grazie ad un altro tiro da fuori, questa volta opera di Riccardo Andreetta, che la piazza sotto il sette. Gli ultimi minuti sono un vero e proprio assedio alla porta del Contà, con almeno tre salvataggi sulla linea della porta del Contà.
Anche ai rigori il Contà riesce a ribaltare il risultato: l’errore dopo il terzo penalty non viene più ripetuto, mentre il Trevisan sbaglia gli ultimi due tiri dagli undici metri.
Con questa vittoria, nel ricordo degli amici Paolo di Girolamo ed Andrea Fornasier che non ci sono più, il Contà si porta sul 13-9, ristabilendo il +4 sui cugini del Trevisan.

Campo sportivo Gino Dalla Betta – Solighetto – 25 giugno 2017.
La 21a sfida tra le due compagni di Pieve di Soligo, disputata al campo 'Gino dalla Betta" di Solighetto vede prevalere il Trevisan dopo un'astinenza di 4 anni e riduce il divario delle affermazioni totali, ora aggiornate sul 12 a 9 a favore del Contà. Questa edizione è la prima dedicata alla memoria di Paolo di Girolamo, bomber della squadra della sinistra Soligo, vinto da una malattia che "Gigi" ha affrontato sempre con coraggio ed attaccamento alla vita, tanto da giocare la sfida pur affaticato dalle cure che stava sostenendo. Un esempio di passione e grande forza di volontà per tutti, compagni ed avversari.
La partita: dopo una fase di studio iniziale, i giallorossi prendono in mano il pallino del gioco e cercano la via del gol, che arriva alla mezz'ora con una finalizzazione di Mattia Vettoretti, abile a piazzare la palla dove il portiere degli Scorpioni non può arrivare, con un bel rasoterra. Poco dopo il Trevisan potrebbe raddoppiare, ma un pallonetto del capitano Luca Zanin termina di poco a lato. Proprio nel miglior momento della squadra a destra del Soligo, una percussione centrale del Contà genera un calcio di rigore, trasformato dall'infallibile Andrea Bellé. 1-1 all'intervallo. Nella seconda frazione affiora la fatica nella compagine del Contà, complice anche una panchina corta: dopo un possesso palla continuato ma sterile, il Trevisan dispone di un calcio piazzato da cui Simone Gerlin traccia una parabola che si spegne vicino all'incrocio dei pali, battendo l'incolpevole portiere bianco-blu. Amministrando il vantaggio con un oculato possesso, il Trevisan conduce in porto il 2-1, riconquistando il trofeo La Vittoria di fronte ad un nutrito pubblico. Appuntamento alla prossima edizione, in cui si rivedrà in campo l'antica rivalità, disputata tra giovani uniti dalla passione per il calcio.

Campo sportivo Gino Dalla Betta – Solighetto – 19 Giugno 2016
Un pomeriggio di pioggia e vento consegna un’insperata vittoria, la quarta consecutiva, alla contrada del Contà.
I campioni in carica, in piena emergenza numerica, subiscono a pochi minuti dal calcio d'inizio il gol del vantaggio del Trevisan, grazie a Simone Gerlin abile a realizzare in mischia. La situazione sembra mettersi al meglio per il Trevisan, ma Andrea Bellè trova prima il gol del pareggio con una bella conclusione dal limite dell’area, e poi consegna ai suoi un clamoroso vantaggio grazie ad un calcio di punizione dalla propria metà campo che, complici il vento ed il terreno bagnato, beffa il portiere avversario.
Il primo tempo si conclude sul 2 a 2 grazie al gol del pareggio del solito Gerlin, freddo nel superare il portiere in dribbling e nell’insaccare da posizione angolata.
La ripresa vede un Trevisan arrembante, ma è il Contà a pungere grazie ad un calcio di rigore per fallo su Riccardo Zamai, il quale si occupa con successo della realizzazione.
I giallorossi non demordono e continuano a giocare nella metà campo avversaria, senza però risultare incisivi negli ultimi sedici metri, e vengono puniti dai biancoblu che, proprio nel momento di maggior impeto avversario, segnano il gol del 4 a 2 grazie a Matteo Celotto che, approfittando del fatto che la difesa avversaria, a palla in gioco, attendesse il fischio del direttore di gara per quello che considerava un fallo non rilevato sulla trequarti del Contà, si invola in contropiede, salta il portiere avversario ed insacca con comodità.
Nell’ultima parte di gara il Trevisan riesce a dimezzare lo svantaggio con Enrico Miotello, bravo ad approfittare di uno scontro fortuito tra il portiere del Contà Tommaso Collet ed il suo compagno di squadra Sebastano Bolla durante una mischia in area, ma non trova il gol del pareggio, nonostante un forcing forsennato su un Contà visibilmente in affanno, a causa di un paio di clamorosi errori sotto porta e dell’espulsione per proteste, sul finale di partita, di un Simone Fornasier parso particolarmente nervoso.

Stadio Comunale Raffaele D'Agostin - Pieve di Soligo, 27 giugno 2015
Trevisan – Contà 1-1 (3-5 D.c.r.)
Nemmeno quest’anno il Contà interrompe la propria striscia di vittorie, portandosi a undici titoli, contro gli otto del Trevisan, in un match del tutto equilibrato con occasioni per entrambe le squadre.
Il vantaggio del Trevisan si concretizza al 35’ minuto del primo tempo, con un eurogol di Simone Fornasier, il quale da trenta metri fa partire una parabola imprendibile che beffa il portiere avversario infilandosi sotto il sette.
Neanche il tempo di esultare che Gianluca Stella, neo attaccante del Contà, viene atterrato in area, si incarica di realizzare il rigore assegnatogli e riporta subito il punteggio in parità.
Il secondo tempo regala diverse emozioni, nessuna delle quali però riesce a modificare il punteggio della partita, che si conclude ai calci di rigore sul 4-2 per il Contà, in virtù del tiro decisivo parato da Tommaso Collet a Mattia Vettoretti.

Stadio Comunale Raffaele D'Agostin - Pieve di Soligo, 14 giugno 2014
Allo Stadio Comunale le compagini del Contà e del Trevisan si incontrano per la diciottesima volta. Il Contà, campione in carica con nove vittorie, cerca di allungare sul Trevisan. I Giallorossi sono alla ricerca di trovare la vittoria che riporterebbe l'ago della bilancia in equilibrio.
Le formazioni, dopo un avvio cauto, cercano di sfruttare le loro armi. Gli Scorpioni tentano fraseggi avvolgenti ed aggiranti. Il Trevisan sceglie un approccio più fisico e ficcante, ed è proprio questa la chiave tattica della partita che farà maturare il risultato finale.
Il primo tempo scorre intensamente, ma al riposo le squadre sono ancora sullo zero a zero. È nella ripresa che la partita cambia, con il vantaggio del Trevisan ad opera di Riccardo Vianello, a seguito di numerosi tentativi di sfondamento, premiati da una rete pesante.
Il Contà sembra subire lo svantaggio, rischiando in altre occasioni di essere colpito in contropiede, ma dopo un’azione ben orchestrata un cross del veterano Christian Granzotto si infila beffardo sotto la traversa, riportando il risultato in parità.
I Giallorossi subiscono il colpo, complice una gestione delle forze inopportuna: troppe folate fiaccano i giocatori, i quali soffrono il gioco più ragionato del Contà. La squadra della Sinistra Soligo sfrutta anche la maggior freschezza dei suoi, disponendo per la prima volta nella storia di una panchina più lunga di quella dell’avversario.
È con un calcio piazzato di Andrea Bellè, nuovo faro del centrocampo del Contà, che i campioni in carica passano in vantaggio. Il Trevisan è costretto ad aumentare il forcing, i reparti si allungano e l'iniziale veemenza lascia il posto a iniziative personali dei giocatori Giallorossi, le quali spesso si infrangono sulle maglie della retroguardia avversaria.
A decidere l'incontro, fissando il risultato finale di 3-1, il classico contropiede, finalizzato da Riccardo Zamai, che sembra averci preso gusto dopo la marcatura dell’anno precedente. Il Contà, spietato e concreto, chiude la sfida persino col possesso della palla. Il Trevisan, fiaccato da 90 minuti generosi, rende l'onore delle armi al rivale, che conquista la decima affermazione su diciotto gare. Non male, per una compagine che, dopo cinque sfide, aveva un gap di tre vittorie dai rivali.
Appuntamento al prossimo anno, per una nuova emozionante partita, alla quale il Contà giungerà nuovamente da Campione in carica. Il Trevisan, però, non intende concedere altre vittorie. Da non perdere.

Stadio Comunale - Pieve di Soligo, 16 giugno 2012
8 a 8! Dopo una gara terminata 2 a 0 in favore del Trevisan, le due fazioni pievigine tornano appaiate nell'albo d'oro.
L'ottava affermazione della squadra giallorossa è frutto di una ottima prestazione in fase difensiva, non tanto per aver mantenuto la porta inviolata, quanto per la sicurezza infusa ai compagni dei reparti avanzati. Verso la mezz'ora di gioco, una verticalizzazione pesca Mirko Lorenzon sulla trequarti del Contà; palla calciata con parabola spiovente, sotto la traversa e portiere scavalcato. 1 a 0! Inizia il secondo tempo. Dopo un quarto d'ora, la prima risposta da applausi del portiere del Trevisan che neutralizza in corner un colpo di testa molto insidioso e potente. Un'altra occasione per il Contà: calcio di punizione da oltre 20 metri. Sul pallone il capitano dei giocatori della Sinistra Soligo; tiro violento ed arcuato, indirizzato vicino al primo incrocio dei pali, ma il portiere giallorosso si fa trovare pronto. Dopo il pericolo scampato, la partita si avvia verso la fine, con numerosi capovolgimenti di fronte piuttosto sterili. Nel recupero, atterramento in area del Contà: rigore! Si presenta sul dischetto Giovanni Favero, che realizza il definitivo 2 a 0. Al fischio finale, giunto poco dopo il raddoppio, il Trevisan raggiunge il Contà a quota 8 e rilancia la sfida per la prossima edizione. Molto apprezzate le esibizioni della scuola di ballo New Ventura e la mostra statica di vetture d'epoca, che hanno incorniciato una piacevole serata di sport.

16 luglio 2011 - Stadio Comunale di Pieve di Soligo: la prima sfida giocata in notturna vede il Contà sopraffare il Trevisan grazie al guizzo del solito Paolo Di Girolamo, abile nel primo tempo a procurarsi un rigore ed a mantenere la freddezza dagli undici metri. Per lui è la dodicesima rete su dodici partite giocate, un record assoluto. Per il resto poche emozioni, con un Trevisan propositivo ma poco pericoloso ed un Contà molto ordinato in difesa ma incapace di ammazzare la partita. Da sottolineare la buona affluenza di pubblico, grazie anche alle esibizioni dello Sport Team della Marca, del gruppo Dance Point e della band Charade che hanno fatto da contorno alla serata.

Giugno 2010 - Campo sportivo di Solighetto: 7 a 7! Al termine della 14^ edizione della sfida, questo è il computo di vittorie delle due fazioni pievigine. Il Trevisan prevale, grazie ad un maggior numero di giocatori a disposizione; questa è stata la discriminante che ha fatto pendere l'ago della bilancia verso la fazione della sponda destra del fiume Soligo: infatti, dopo i primi 45', conclusi sul risultato di 1 a 1, il Contà patisce un crollo fisico. Il Trevisan prevale per 4 reti a 1, sfruttando gli spazi offerti dagli avversari in contropiede.

Giugno 2009 - Campo sportivo di Solighetto: La 13^ edizione della sfida termina ai calci di rigore, dopo che i tempi regolamentari si sono conclusi sul risultato di 1 a 1. Trevisan in vantggio alla metà del primo tempo, grazie ad un guizzo di Zanin, che conclude a rete un'azione corale dei giallorossi. Il Contà non demorde e cerca di raggiungere il risultato di parità, che arriva con ****. La partita è equilibrata, le due suadre non riescono a sopraffare l'avversario. Occasioni sporadiche accompagnano gli spettatori alla lotteria dei rigori. Il Contà, più preciso dagli 11 metri, prevale sul Trevisan. Questa sfida viene archiviata come la più equilibrata della storia.

8 Giugno 2008: al campo sportivo di Solighetto il Contà annichilisce un demotivato Trevisan, pareggia il computo totale delle vittorie e vendica finalmente la sconfitta per 8 a 3 del 2 Gennaio 2004. Dopo pochi minuti di studio reciproco, da un calcio d’angolo nato dopo un’azione dirompente di Foltran sulla fascia destra arriva l’incornata vincente di Stefano Padoin, colpevolmente lasciato libero di battere Beppe Lorenzon. Ci si attende la reazione dei giallorossi, ma è ancora “Pise” Fortran, incontenibile, a sfondare in fascia destra e a punire il portiere avversario per il 2-0, poi il primo tempo se ne va senza particolari emozioni. Ad inizio ripresa il Trevisan crolla definitivamente, schiantato da due strepitose azioni personali del giovane Marco Menegaldo, classe 1992, imprendibile per i difensori del Trevisan, e dalla doppietta di Paolo Di Girolamo, che prima realizza un calcio di rigore (dubbio, se non regalato) e poi beffa Beppe Lorenzon con un incredibile tiro a giro dalla tre quarti che va a togliere le ragnatele dall’incrocio dei pali. Il gol della bandiera per il Trevisan arriva dal dischetto, anche qui per un rigore assai contestabile (l’intervento del bravissimo Luca Venezian sembrava sulla palla), grazie al capitano Andrea Ros, alla sua prima presenza in giallorosso.

26 Dicembre 2007: il Contà sfata il tabù dello Stadio Comunale aggiudicandosi il trofeo della Vittoria, per la prima volta messo in palio tra le due squadre. Nelle sue prime battute il match pare equilibrato, ma dopo pochi minuti inizia il soliloquio del Contà, che con un inedito 3-4-3 superoffensivo gioca tutto il primo tempo a ridosso dell’area dell’esordiente Davide Ros, senza tuttavia riuscire mai a violarne la porta (fallendo anche un rigore con lo specialista Granzotto). Il secondo tempo segue il copione del primo, fino al giusto vantaggio siglato dal solito, straordinario Di Girolamo su cross di “Cavallo Pazzo” Seba Bolla, al raddoppio su azione personale di Mauro Pansolin, e al primo sigillo dell’esperto Aaron Grando. Il gol della bandiera per il Trevisan è siglato da Eddy Da Ros, tra i migliori - forse addirittura il migliore - in campo, con un elegante colpo di testa. Da registrare le sterili polemiche del dopo-gara del Cigno Andrea Cesca, che non riesce ad accettare una sconfitta di tale portata.